Alle falde del Creò
Itinerario 4Durata: 2 ore
Lunghezza: 4 km
Dislivello: 300mt D+
Difficoltà: medio con salita molto ripida
Il percorso, relativamente corto e per lo più all’ombra vi permette di camminare sotto al Creò in quella che era la strada commerciale di Novale. La partenza del percorso è dall’abitato di Fonteno e il consiglio è di parcheggiare in via Palma il Vecchio, vicino al Campo Sportivo. Da questo parcheggio, torneremo salendo sulla strada veicolare, e ci incammineremo per circa 500 metri lungo la Provinciale che scende a Solto Collina. Passato questo breve tratto, sulla destra prima del cimitero troveremo una stradina cementata con piccoli scalini che scende verso l’abitato di Xino. Altri 300 metri e dietro la curva troveremo un ponticello che passa sopra ad una valletta. Poco oltre, in località Stalì, scende sulla destra la strada cementata che ci porta verso Novale. Il consiglio però che vi diamo è, prima di imboccare la strada per Novale, di percorrere ulteriori 300 metri e di visitare il borgo di Xino.


Noterete la seicentesca chiesetta di S.Carlo e le fontane con involto in tufo site in località Vanina. Scendendo dalla strada per Novale, arrivati a fondo valle, attraverseremo il ruscello, e inizierà la nostra salita che ci porterà di fronte alla Tenuta Novale. Aggireremo la costruzione principale tenendo la destra e poco dopo, sempre sulla destra, inizia il nostro percorso nella natura. Proseguiremo sempre in salita tra i boschi di ceduo fino alla fresca sorgente della Sòrgia che sgorga sotto un grosso masso. Proseguiremo sempre dritti fino ad arrivare ad una sbarra che impedisce il passaggio ai motocicli. Da qui proseguiremo dritti arrivando a incrociare il sentiero CAI 568. Per chi vuole, è possibile con una ulteriore salita raggiungere la cima del Creò. Il nostro itinerario invece svolta verso destra e in discesa raggiungeremo il fondovalle dove la valletta regala qualche scorcio fotografico molto scenografico. Attraversato il ponticello raggiungeremo la strada soprastante in località Lof e ritorneremo poi verso il paese passando dalla antichissima Fontana del Coren e giungendo nella Piazza Ongaro, da cui sarà molto semplice raggiungere il parcheggio di partenza.